Lo indica oggi il KOF, aggiungendo che nonostante il
raffreddamento, il tasso di crescita del Pil rimarrà a buoni
livelli. Il barometro segnala quota 1,09 in ottobre, dopo essersi
attestato a 1,14 in settembre e a 1,20 in agosto, secondo i dati
riveduti.
Le ragioni che fanno presumere un rallentamento sono diverse. Da
un lato le nuove commesse giunte all'industria sono diminuite
rispetto al primo semestre dell'anno. Gli ordini in portafoglio
evidenziano un incremento minore. Sempre meno ditte pianificano un
aumento dei propri acquisti. Inoltre, le riserve di lavoro del
settore delle costruzioni sono progredite a ritmo inferiore nel
terzo trimestre. Infine, i grossisti ritengono troppo alte le
scorte nei loro magazzini.
(la/sda)